Succede che vi siete persi, un’ auto potrebbe invitarvi a salire e portarvi negli anni ’20.
E’ quel che accade a Gil (Owen Wilson), sceneggiatore e romanziere frustrato, nella nuova fantasia europea di Woody Allen.
Il protagonista cerca la sua voce e il senso del suo lavoro. E impara a scoprirlo. Ha capito da solo che la scrittura industriale (per Hollywood) non è arte, ovviamente. Ma aveva bisogno di un’esperienza fortissima che lo riconciliasse con la sua vita.
Gil è a Parigi con la fidanzata Inez (Rachel McAdams): dovrebbero sposarsi, ma la vacanza non fa che allargare la distanza che li separa.
In fuga dalla sua vita, l’uomo si ritrova così in quegli anni Venti a lungo vagheggiati, dove finisce per prendersi una cotta per Adriana (Marion Cotillard), amante dei più grandi pittori dell’epoca.














