Gli Sfolgoranti anni ’80. – parte IV- V come Visitors

Quando i Visitors invasero i teleschermi non furono accolti con timore.
A quei tempi, siamo nel 1983, l’esordio dei lucertoloni spaziali fu salutato con clamore, sia nella finzione televisiva sia nella realtà.


La serie, partorita da un’idea di Kenneth Johnson era composta da due parti, V1983 e V: The Final Battle 1984, alle quali si aggiunsero i 19 episodi di V1984/1985 che riscossero subito un enorme successo.
Chi ha più di trent’anni se li ricorda bene.
I nostri protagonisti erano simili agli umani, ma nascondevano sotto mentite spoglie, una natura mostruosa. Abitudini mostruose.
E qui viene il bello.
Le astronavi discoidali arrivarono sulla Terra, oscurando i cieli.
Furono così dirompenti che ispirarono anche le sequenze di Indipendence Day di Ronald Emmerich.
Quando gli alieni decisero di manifestarsi ne uscirono omini, perfettamente somiglianti a noi e protetti da occhiali da sole. Unica cosa che poteva destare sospetto era l’inquietante timbro metallico della voce.
Si affrettarono a dire che venivano “in pace” dal quarto pianeta della stella Sirio, ostentando modi cordiali e proposte vantaggiose.
Erano disposti a condividere le loro esperienze scientifiche in cambio dell’utilizzo di fabbriche chimiche dove poter sintetizzare i rifiuti. (???..).. Bah..
Insomma.. alla luce dei fatti, se la cosa fosse proposta oggi a Napoli qualcuno esulterebbe dalla gioia e sarebbe ben felice di avere come vicino di casa uno squamoso rettile sorridente.


L’opinione pubblica, dunque, li accolse alla grande, tranne il reporter Mike Donovan (Marc Singer), che disilluso da anni vissuto nei paesi devastati dalla guerra, non crede che quelle siano le vere intenzioni degli alieni.
Aveva ragione.
Dopo essersi introdotto coraggiosamente nell’astronave scopre la verità: gli extraterrestri, sotto una pelle sintetica, sono viscide creature verdi.
Lucertole umanoidi, con tanto di simpatica lingua biforcuta, venuti dallo spazio per fotterci l’acqua, fare di noi un bel barbecue in stile pasquetta e trasformare la Terra in un gigantesco allevamento.
Ben presto assunsero il controllo dei mezzi di comunicazione e instaurarono un regime dittatoriale.
L’umanità allora si divise tra pro-visitors e scettici.
Questi ultimi cominciarono a concepire una resistenza armata clandestina.
Come andò a finire??..


Bene, l’umanità la fece franca, ma il 20° episodio della serie non fu mai girato. Il calo degli ascolti sterminò i visitatori. Infatti, dopo l’iniziale successo di share (40% in prima serata) e 80 milioni di spettatori, la Warner Bros non modificò il budget e i produttori si trovarono a fare le 19 puntate con gli stessi finanziamenti della miniserie. Fu così che la qualità peggiorò, la voce metallica sparì e molti attori morirono improvvisamente senza motivo.
Le brutte cadute di stile e il rifiuto di Kenneth di riprendere la sceneggiatura ne decretaoro la fine.

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